L’esperienza di Tecnofreddo nella realizzazione di sistemi di refrigerazione per l’industria alimentare è stata recentemente impiegata per sostituire alcuni degli impianti esistenti presso la struttura di un CE.DI METRO della società S.i.L.O.; società del Gruppo CFT e leader nazionale nella vendita all’ingrosso di prodotti food e no food alle attività professionali, S.i.L.O si propone nel mercato tra le poche in grado di fornire soluzioni efficienti ed efficaci per la gestione della logistica integrata su tutto il territorio nazionale. Tecnofreddo ha ben ponderato la scelta della tecnologia e del fluido refrigerante da impiegare in funzione della tipologia di applicazione, del variato contesto normativo e del costo di installazione ed esercizio nel tempo senza trascurare l’evoluzione futura in termini di disponibilità prodotti. Gli HFO, la 4.a generazione di fluidi refrigeranti, rappresentano per Tecnofreddo una soluzione facilmente implementabile e con i giusti requisiti a livello di impatto ambientale.

La fornitura dunque ha incluso un refrigeratore di liquido con refrigerante HFO condensato ad aria da 655 kW specifico per il raffreddamento di una soluzione glicolata alla temperatura di 5°C. Il refrigeratore di liquido, oltre a far condensare la CO2 di una centrale frigorifera (fornita anche da Tecnofreddo) raffredda direttamente varie utenze (celle frigorifere e sale di lavorazione) a media temperatura. Il refrigeratore di liquido è stato realizzato con 2 compressori Frascold a vite, uno dei quali funzionante con inverter con range di modulazione 30÷60 Hz (per dare un picco di potenza di ca. 20% ove dovesse essere necessario); mentre l’altro compressore è alimentato direttamente da rete. Si è usato un come refrigerante l’HFO R1234yf che presenta un GWP pari a 4 ed è classificato A2L (in accordo a norme EN 378-1 e ASHRAE 34) con “basso rischio di infiammabilità”.

La classificazione a “basso rischio di infiammabilità” ha comportato l’adozione di varie misure di sicurezza quali: rilevatore di fughe, estrattore aria classificato ATEX mantenuto sempre acceso. In caso di fuga di refrigerante, l’elettronica di gestione mette in blocco la macchina. Il refrigeratore di liquido è stato realizzato con 2 circuiti frigoriferi completamente indipendenti, al fine di avere una sicurezza di esercizio in caso di eventuale guasto. Il refrigeratore ha, integrate, due pompe evaporatore (una in funzione + una in stand-by). La gestione e il controllo dell’intero è stata realizzata con un PLC industriale Siemens mod. S7/1200 con programmazione specifica e comunicazione mediante protocollo MODBUS. Tecnofreddo, da sempre impegnata nello sviluppo di prodotti ad impatto ambientale minimale e ad alta efficienza, ha realizzato una nuova soluzione in grado di integrare la grande affidabilità e qualità dei suoi prodotti con l’uso innovativo di refrigeranti dal basso GWP.